Sono lontani ormai i tempi dei gusti classici margherita, marinara, capricciosa o al massimo ripiena, oggi il ventaglio è immenso e gli abbinamenti sempre più arditi grazie alla pizza gourmet.

La più amata del mondo ha conquistato orizzonti nuovi pizza fashion o glamour?

Tutte rigorosamente instagrammabili: guarda prima di assaggiare …

Oggi il pizzaiolo crea engagement sui social più velocemente di quanto escano le creazioni dal forno.

Dopo la provocazione dello chef Carlo Cracco, con la rivisitazione della classica margherita la pizza non è stata più la stessa!!! I più ambiziosi ormai sognano la stella Michelin per le Pizzerie.

Le regole per la Pizza Gourmet

Prima regola per la pizza new generation è l’uso di farine speciali e lievito madre che ne garantisce morbidezza e digeribilità, viene servita a spicchi per condividere le scelte con gli altri commensali.

Gli ingredienti stimolano il palato: foie-gras con lardo, bufala e pompelmo rosa? Tonno rosso e guacamole? Salsiccia di Bra e tartufo nero? 

I più fantasiosi hanno pensato a remake dei classici sughi per la pasta: amatriciana, carbonara o ragù con polpette.

Sali speciali vengono utilizzati per condire queste pizze gourmet, da quello di Cipro al sale rosa dell’Himalaya perfetti per esaltare queste prelibatezze.

I menù diventano sempre più ricchi e potrebbero diventare mappe, storie dei territori o mini clip della scelta dei super ingredienti utilizzati.

È importante per il successo del locale una varietà sostenibile non esasperata dal voler sempre stupire 

Crescita parallela per le Birre Artigianali, naturali compagne di viaggio delle serate in pizzeria, numeri in continua crescita, ambizione di accoppiate perfette.

Centinaia di etichette con prezzi a volte superiori a vini blasonati stanno invadendo il mercato.

Il fascino della protagonista: tonda, morbida al punto giusto, appetitosa rimarrà immutato anche per la pizza gourmet?