TikTok, ovvero l’app di tendenza del momento e anche, senza dubbio, la più controversa, non tanto per i contenuti che continua ad amplificare, ma per il suo legame con il governo cinese, che, percepito o meno, continua a mantenere il controllo politico sull’app.
Nel 2023, ciò potrebbe nuovamente arrivare al culmine, il che costringerà TikTok a separare più chiaramente i suoi dati dal PCC, ovvero la piattaforma dei Crediti Commerciali, il che potrebbe portare a vari problemi per l’app.
Potrebbe essere effettivamente vietato negli Stati Uniti e in altre regioni? Sembra che questa sia ancora una possibilità molto reale.
Ma quali saranno i nuovi trend TikTok e previsioni social per il 2023?
Scopriamoli insieme.
Commercio in live streaming e shop
Nella versione cinese dell’app il commercio in live streaming crea il guadagno principale e quindi è certo che TikTok gli darà una grande spinta anche negli altri Paesi.
Finora, gli utenti occidentali non sono stati esattamente entusiasti dello shopping in live streaming, almeno non nel modo in cui hanno fatto alcune regioni asiatiche, ma TikTok è determinato a farlo funzionare, sia come mezzo per massimizzare le entrate sia per fornire un’altra opportunità di monetizzazione per i creators.
Attualmente i creators non possono guadagnare tanto su TikTok quanto su YouTube, anche perché non si possono inserire annunci mid-roll su brevi clip.
C’è quindi da aspettare che questo diventi un elemento molto promosso nell’app nel 2023.
Funzionerà? Molto probabilmente avremo una risposta definitiva da TikTok entro l’anno prossimo.
L’altro elemento che è stato una parte importante sono i negozi in-stream, e si faranno strada anche su TikTok, in varie forme, il prossimo anno.
Nuovi pagamenti per i creators
Come notato, i pagamenti dei creators sono diventati un problema per l’app, con il suo Creator Fund che da solo non fornisce lo slancio necessario ai grandi creators per continuare a pubblicare video su TikTok.
Il problema con il Creator Fund è che man mano che TikTok aumenta, gli importi dei pagamenti si riducono e quindi nonostante TikTok benefici di più contenuti, i creators vengono pagati sempre meno.
Per questo motivo TikTok sta provando nuovi modelli per ottimizzare il pagamento per le sue migliori star.
Ci si aspetta che TikTok testerà un processo di pagamento simile al programma di video in formato breve di YouTube, che paga ai video con le prestazioni migliori una percentuale di tutta l’assunzione di annunci, in base alle visualizzazioni. Non è un sistema perfetto, ma fornirebbe un incentivo maggiore per i migliori creators.
Separazione dal PCC
Come notato, in realtà, tutto per TikTok si basa sulla sua capacità di dimostrare che non è collegato al PCC e che opera in totale separazione dal governo cinese.
Ci si aspetta che la pressione su TikTok rimanga pesante nel 2023, il che probabilmente lo costringerà ad adottare ancora più misure per dimostrare che i dati degli utenti non sono accessibili da rappresentanti del governo cinese e/o utilizzati per scopi alternativi.
TikTok ha già stabilito un accordo con Oracle, con sede negli Stati Uniti, per archiviare le informazioni sugli utenti statunitensi. Sembra un buon passo – e sembra che TikTok speri che sia sufficiente – ma dovrà andare ancora oltre nel 2023 per dimostrare che la Cina non può accedere alle informazioni sugli utenti degli Stati Uniti o di altre regioni.
E ancora, questo potrebbe diventare un problema considerevole per l’app molto rapidamente se le relazioni estere già tese peggiorano. Un leggero cambiamento potrebbe davvero vedere TikTok affrontare ancora una volta nuovi divieti.