Arriva il primo Podcast di Barbie: per ridurre il dream gap bisogna dar voce alle donne che salvano sogni. L’emancipazione femminile Mattel narrata attraverso storie di donne modello in chiave audio.
“Ciao a tutti, mi sentite? Per chi mi ascolta per la prima volta mi chiamo Barbie Roberts, per gli amici Malibù e questo è il mio Podcast, il mio primo Podcast.”
Inizia così il primo Podcast di Barbie, prodotto da Podcastory in collaborazione con Mattel che prevederà 7 puntate narrate da Barbie, sua sorella Chelsea e la sua amica Brooklyn.
Sin da subito nel Podcast di Barbie si parla di emancipazione femminile, che viene narrata attraverso modelli, e non solo quelli che calcano le passerelle ma di veri modelli di ruolo femminili, provenienti da diversi ambiti.
E così la Mattel, attraverso Barbie, dopo il vlog sul razzismo e il suo makeover green propone anche un Podcast, perchè “Con Barbie puoi essere tutto ciò che desideri”, per citare il titolo di questa nuova avventura in chiave audio.
Il Podcast di Barbie
Il Podcast di Barbie parte con una voce che si rischiara; è quella di Barbie che, dopo una breve presentazione, non si perde in troppi giri di parole e sin da subito spiega di cosa vorrebbe parlare nel suo primo podcast: “parlerò di temi che mi stanno molto a cuore: lo farò raccontandovi di alcune persone molto speciali, dei veri e propri modelli per tutti, non proprio come i modelli delle sfilate di moda ma di alcune Role Model, donne di successo che sono riuscite a realizzare i propri sogni e ad ispirare le bambine distinguendosi in modo unico e speciale nei campi della scienza, della cucina, dello sport, della moda e della bellezza e non solo”.
Il podcast, dalla cadenza settimanale, prevede l’uscita ogni giovedì di una puntata da circa 8 minuti ed è disponibile su tutte le principali piattaforme audio, ovvero Spotify, Amazon Music, Apple Podcast, Spreaker e Google Podcast.
Al momento sono uscite le prime due puntate, la prima dedicata a Bebe Vio, amatissima campionessa paralimpica che ha fatto incetta di medaglie nel campo della scherma e la seconda a Sonia Peronaci, la regina delle ricette che ha deciso di insegnare a milioni di persone come preparare i piatti più gustosi.
La serie podcast sarà chiusa da un ultimo episodio dedicato interamente a Barbie, di cui sarà raccontato l’impegno a favore della chiusura del dream gap, fenomeno molto a cuore per la Mattel.
Barbie e il Dream Gap
Cos’è il Dream Gap?
A partire dall’età di 5 anni, molte bambine iniziano a perdere fiducia nelle proprie capacità e smettono di credere di poter fare o essere tutto ciò che desiderano a causa del genere a cui appartengono. È questo il fenomeno che si chiama Dream Gap e Barbie si impegna da più di un anno a cercare di chiuderlo. Come brand che da sempre supporta il girl empowerment ha investito nel Dream Gap Project, un’iniziativa a livello globale che ha l’obiettivo di fornire alle bambine le risorse e il supporto di cui hanno bisogno per continuare a credere di poter essere tutto ciò che desiderano.
Alcuni studi hanno dimostrato che le bambine sono influenzate già in tenera età dagli stereotipi culturali che alludono a un’inferiorità intellettuale della donna rispetto all’uomo. Questi stereotipi sono spesso trasmessi dai media e dagli adulti che inconsciamente li rafforzano.
La perdita di fiducia nelle proprie capacità causata da questi stereotipi può insinuarsi così nel profondo di una bambina da pregiudicarne le scelte per tutta la vita. Possono persino scoraggiare le donne a perseguire carriere prestigiose, soprattutto nei campi in cui viene premiata l’intelligenza.
Come si legge sul sito ufficiale di Barbie, è tre volte meno probabile che le bambine ricevano un gioco legato alla scienza rispetto ai bambini. Ed è due volte più probabile che i genitori cerchino su Google “Mio figlio è un genio?” piuttosto che “Mia figlia è un genio?”
Ed è anche così che man mano che le bambine crescono, perdono fiducia nelle loro capacità rispetto ai bambini.
Le Role Model e il Podcast per sconfiggere gli stereotipi di genere
Barbie si impegna ad onorare ogni anno almeno 10 donne che sono un modello positivo a cui ispirarsi. Perché immaginare di poter essere tutto ciò che desiderano è solo l’inizio. Vedere che possono riuscirci davvero fa tutta la differenza.
Inoltre la Mattel si impegna a far luce sul potenziamento dei modelli di ruolo passati e presenti nel tentativo di ispirare più ragazze possibili. Come parte fondamentale dell’iniziativa globale vogliono raccontare alle ragazze le storie di tutti i tipi di donne, per mostrare loro che possono essere qualsiasi cosa, attraverso la linea di bambole #MoreRoleModels e, da adesso, anche con il nuovo Podcast di Barbie, per far risuonare sempre di più la voce di tutte le future donne e ridurre le distanze dai sogni.
D’altronde il Podcast di Barbie non è niente di lontano dalla favola della buonanotte, da ascoltare magari di sera, non immaginandosi principesse da dover salvare ma lasciandosi ispirare da donne che hanno contribuito, e contribuiscono, a salvare i propri sogni.