Ben&Jerry’s, una delle aziende produttrici di gelato più famose al mondo, torna ancora una volta a schierarsi a favore degli attivisti e, a ridosso del movimento #blacklivesmatter, decide di dare un contributo significativo per contrastare la White Supremacy.
Il capo della sezione di attivismo mondiale Christopher Miller, ha dichiarato: ” Ci sono momenti nel corso della storia in cui è importante far sentire la propria voce e farsi valere”.
Lo scopo di Miller è quello di tradurre i valori dell’azienda in campagne d’attivismo di successo, per dimostrare l’impegno per il bene comune.
La White Supremacy spiegata sui social di Ben&Jerry’s
Mentre Instagram si riempiva di quadrati neri e di hashtag Ben&Jerry’s ha attuato una strategia molto diversa.
A partire dal 2 giugno infatti, ha avuto il via una campagna social sui generis. Tanti post diversi che avevano come unico scopo quello di veicolare un messaggio: “ Smantellare la Supremazia Bianca”
Secondo il brand ” Quello che è successo a George Floyd, non è stato il risultato di una scelta sbagliata; ma la prevedibile conseguenza di un sistema razzista e pieno di pregiudizi e di una cultura che ha trattato le persone di colore come nemici fin dall’inizio.”
A questa dichiarazione è seguita una serie di post che racchiudevano dei passi concreti per smantellare la Supremazia Bianca. Con questi post il brand dice la sua anche sulla polizia, sul sistema giudiziario e sulle carceri americane, assumendo nuovamente una posizione ben decisa e utilizzando i social come strumento per comunicarla.
Tutto questo va, ovviamente, oltre una pura e semplice campagna di marketing. Ben&Jerry’s si sta impegnando concretamente e sta canalizzando tutti i suoi sforzi e la sua influenza sul mercato globale, per essere dalla parte giusta della storia.
Questa campagna social, si allinea con gli altri cambiamenti che stanno avvenendo nell’ultimo periodo in seguito a numerose polemiche sugli stereotipati testimonial di colore di alcuni famosi marchi americani, e dimostra che questo è il momento perfetto per far sentire la propria voce.
