Illycaffè lancia una nuova campagna di comunicazione internazionale, una pubblicità inclusiva che si espande online ed offline abbracciando stampa, televisione, digital e maxi-affissioni.
Paese che vai, caffè che trovi.
Se è pur vero che le 9 Arabica pregiate del caffè Illy provengono da territori diversi il claim della campagna “Benvenuti sulla via della felicità” è un inno all’inclusività. La felicità è un percorso circolare che inizia là dove nasce il caffè illy, coltivato nel rispetto dell’ambiente e, ancor più, delle persone. Il percorso circolare fa in modo che tutti siano felici: chi coltiva un caffè buono e sostenibile al pari di chi lo beve al bar e di chiunque lo assaggi in ogni parte del mondo.
É così che Illy rende patrimonio comune il “pursuit of happiness”, il diritto inalienabile della ricerca della felicità.
Il viaggio dalla coltivazione al consumo è volto ad esaltare le tre componenti della marca illy. La qualità del prodotto, la sostenibilità sociale e ambientale e il rapporto con l’arte e l’estetica. Componenti identificabili anche nei protagonisti che vediamo apparire nello spot.
Lo spot Illy
Una donna portando alla bocca una tazzina di caffè illy ci fa immergere in una coffee ring composition: dalle piantagioni, e quindi dai coltivatori fino ai clienti, passando per gli artisti, come Michelangelo Pistoletto, che danno un tocco finale ad un brand già fortemente amato in tutto il mondo.
Tutto questo processo ci riconduce alla stessa tazzina di caffè e fa in modo che il circolo della felicità possa ricominciare di nuovo.
La campagna rende omaggio anche alla città di Trieste, terra natia dell’azienda e porto storico del caffè lasciando intravedere scorci del mare e della Piazza Unità d’Italia.
La campagna di comunicazione di Illycaffè nel dettaglio
La regia dello spot è stata affidata ad André Stringer, regista, scrittore e artista americano.
L’intera campagna di comunicazione è stata sviluppata insieme a IPG Coffee Table, un gruppo di esperti strategico-creativo di Interpublic Group, designato attraverso Open Architecture, che prevedeva una selezione dei migliori talenti del settore a livello globale.
La ricerca della felicità secondo Illy
Massimiliano Pogliani, Amministratore Delegato di Illycaffè, ha dichiarato che l’obiettivo primario della campagna è non solo raccontare “la volontà di offrire il miglior caffè al mondo e di portare un sorriso sul volto di chi lo beve” ma anche essere “portatori di benessere condiviso” guardando al futuro con speranza e ottimismo. Questo perché si fa man mano strada nell’opinione comune un desiderio condiviso di costruire, anche attraversi i piccoli gesti quotidiani, un mondo basato sulla valorizzazione delle persone, della sostenibilità e della trasparenza. Valori che hanno fatto in modo che illycaffè fosse la prima azienda italiana a ricevere la certificazione B Corp.
Il cuore della campagna risiede infatti, come si può leggere nella sezione live happilly del sito di Illy, nelle persone, che sono al centro del percorso circolare che prevede non solo la via della felicità ma anche quella della sostenibilità, quella del gusto e quella dell’arte.
Un viaggio circoncentrico che ci riporta allo stesso aroma, quello delle Arabiche di Illy selezionate con cura: un’esplorazione, quella che vediamo nella campagna di comunicazione di Illycaffè, che avviene con la stessa semplicità e tradizionalità di quando si gira il caffè prima di berlo.