Uno dei topic sicuramente più in voga nell’ultimo periodo, l’intelligenza artificiale e tutti i programmi che la rendono utilizzabile stanno sempre più trovando il loro spazio all’interno della rete riuscendo a soddisfare davvero le più disparate esigenze di ricerca degli utenti.
Una tra le AI più famose in questo momento è sicuramente ChatGpt una piattaforma che utilizza i suoi avanzatissimi algoritmi di apprendimento automatico per fornire risposte ad ogni tipo di quesito come se fossero date da una persona durante una conversazione.
Ma cosa possono creare insieme ChatGpt e Ryan Reynolds?
Scopriamo insieme come è riuscita questa AI in pochissimi giorni a conquistare anche Hollywood.
ChatGPT e Ryan Reynolds scrivono uno spot per Mint Mobile
Ci è bastato pochissimo tempo per capire una cosa davvero importante: le capacità di questa tipologia di piattaforma sono davvero potenzialmente infinite. Tra queste sicuramente spicca quella collegata al copywriting che permette all’intelligenza artificiale di creare testi originali, immettendo un semplice imput corredato da qualche dettaglio.
Ed è proprio questa la caratteristica utilizzata da Ryan Reynolds nel nuovo spot per Mint Mobile, azienda di cui l’attore è cofondatore.
Come si vede all’interno dello spot, che ha fatto il giro del mondo grazie alla sua diffusione sulle diverse piattaforme social, l’input dato alla macchina era
“Write a commercial for Mint Mobile in the voice of Ryan Reynolds. Use a joke, a curse word, and let people know that Mint’s holiday promo is still going, even after the big wireless companies have ended theirs.”
Che tradotto sta per “Scrivi uno spot per Mint Mobile con la voce di Ryan Reynolds. Usa una battuta, un’imprecazione e fai sapere alle persone che la promozione delle vacanze di Mint è ancora attiva, anche dopo che le altre grandi compagnie hanno terminato le loro“
Il risultato è davvero strabiliante e anche l’utente, al pari di Raynolds, non riesce a fare altro che rimanere sbalordito dalle possibilità che questa piattaforma può portare
Per adesso stiamo vedendo solo la punta dell’iceberg, non resta altro da fare che continuare a testare e scoprire a pieno cosa l’ChatGPT può fare per davvero.