“Choose to give back” è il nuovo resale program di Adidas, in collaborazione con thredUP, che darà una nuova possibilità alle scarpe e vestiti usati.
“Choose to give back” è Il programma di rivendita lanciato da Adidas insieme a thredUP, azienda americana specializzata nell’acquisto e vendita di indumenti second hand, che da sempre crede in un futuro sostenibile del fashion. Le due aziende si propongono di estendere la vita dei capi usati e di ridurre al minimo l’uso della plastica: scegliere di restituire è il primo passo per fare la differenza.
Come funziona “Choose to give back”
Come si può leggere sul sito Adidas ogni anno negli Stati Uniti vengono buttati 36 miliardi di indumenti di cui il 95% potrebbe essere riutilizzato. Dati che ci rendono ancora più consapevoli dell’impatto negativo dell’industria fashion sul pianeta, un’industria che fa uso principalmente di fonti non rinnovabili per la produzione dei capi, alimentando sempre di più un sistema dannoso per l’ambiente.
È per questo motivo che il resale program “Choose to give back” invita i consumatori ad inviare prodotti usati ad Adidas, in modo che possano essere rivenduti o riutilizzati.
Tramite l’applicazione Adidas Creators Club è possibile aderire al programma in pochi passaggi:
- Scegliere gli indumenti Adidas, o di altri brand, da inviare;
- Riporre in una borsa scatola sotto i 60 pollici con un peso massimo di 30 libbre gli indumenti, che possono essere in qualsiasi condizione;
- Spedire il pacco attraverso FedEx or USPS.
Dopodichè il pacco arriverà ad Adidas che valuterà se rivendere gli articoli o riciclarne i materiali: in base alle condizioni dei capi si avrà un punteggio trasformabile in Adidas voucher.
Gli obiettivi di sostenibilità di Adidas
Adidas si è prefissata molti obiettivi sostenibili da raggiungere in diversi step. Ha dichiarato che si impegnerà ad eliminare gradualmente il poliestere vergine ove possibile e a passare al poliestere riciclato entro il 2024. Entro il 2030 è prevista una riduzione del 30% della loro impronta di carbonio e l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
Adesso nel 2021 invece, in un periodo dell’anno in cui molte persone sono alle prese con il cambio di stagione, mettendo da parte i vestiti estivi per fare spazio a quelli autunnali, il resale program sembra cadere a pennello e incoraggia abitudini sempre più circolari tra i consumatori.
Il servizio è stato lanciato il 7 ottobre e al momento è disponibile solo tramite app ma nel 2022 verrà esteso agli store e altri canali online.
Il noto brand però, ha tra i suoi obiettivi anche quello di incoraggiare i consumatori a rendersi conto della situazione attuale e a prenderne parte, facendo le scelte giuste.
Scegliere di restituire non è solo un atto per liberarsi dei capi di troppo sperando di ottenere qualche voucher in cambio, è l’inizio di un futuro più responsabile, che contribuisce a ridurre l’uso della plastica. “Choose to give back” è scegliere di restituire vita agli indumenti ma soprattutto è un passo per scegliere di restituire alla natura tutto quello che le abbiamo sottratto con l’inquinamento causato dal consumismo.