La pandemia di COVID-19 ha avuto, e continua ad avere, effetti a dir poco eclatanti sull’industria dell’intrattenimento. È recente la riapertura di alcune sale cinematografiche, le quali però non hanno attualmente molto da offrire a causa soprattutto dei continui stravolgimenti nella programmazione da parte delle major del settore. Tra le più importanti figura sicuramente The Walt Disney Company, che ingloba studi come Marvel Studios, LucasFilm e Pixar. Disney, in questo momento, sembra essere molto più concentrata sul mondo dello streaming e sulla sua nuova piattaforma Disney+.
Disney e lo streaming
L’ultimo comunicato stampa rilasciato da TWDC ha creato molto scalpore, perché suggerisce una vera e propria riorganizzazione strutturale per favorire la produzione e la diffusione dei contenuti ideati per la piattaforma di streaming. Un vero e proprio cambio di rotta per tutti gli appassionati del grande schermo che vedono balzare in cima alle priorità, tenendo anche conto del periodo storico che stiamo vivendo, una tipologia di contenuti diversa, fruibile comodamente tra le mura domestiche.
Il futuro è nello streaming
Una data estremamente attesa è quella del 10 dicembre, quando avrà luogo la riunione con gli azionisti, e potremo finalmente avere maggiori informazioni. Fino a quel momento dobbiamo accontentarci del comunicato stampa, che sottolinea la scelta di orientarsi maggiormente verso lo streaming:
“Con questa nuova strutturazione, i tre gruppi dell’azienda che si occupano della realizzazione dei contenuti saranno responsabili della produzione e della distribuzione dei contenuti per le sale cinematografiche, per i canali lineari e per lo streaming, con focus primario sui servizi di streaming di proprietà della compagnia”.
Che The Walt Disney Company abbia intenzione di puntare tanto su Disney+, il su o servizio di streaming, non è certo un segreto, ora per la prima volta abbiamo una vera e propria dichiarazione scritta come testimonianza della scelta.
Disney+ tra pandemia, accessi VIP e future uscite
Anche se i contenuti originali rilasciati fin ad oggi non raggiungono le cifre preventivate a causa della crisi sanitaria, che ha visto un rallentamento generale di tutto il settore; durante il lockdown che ha Disney+ è riuscita a farsi posto nel cuore di milioni di utenti, diventando in tempi brevissimi una delle piattaforme di streaming con il più alto numero di abbonati.
La piattaforma Disney+ non smette di portare nuove sorprese, infatti a settembre è stata il luogo prescelto per il lancio del live action Mulan – inizialmente previsto per le sale – attraverso l’inedita formula Accesso VIP. A breve sarà il turno del nuovo film d’animazione Pixar “Soul” il cui debutto nelle sale era previsto il 16 settembre di quest’anno, slittato ovviamente per cause di forza maggiore a data da destinarsi. A differenza di quanto successo per Mulan, questa volta la visione sarà garantita a tutti gli abbonati a partire dal 25 dicembre.