Gli Uffizi approdano su TikTok! I grandi capolavori dell’arte diventano divertenti clip animate.
Il prestigioso museo d’arte di Firenze, la galleria degli Uffizi, già ben presente e attivo sui social, approda oggi su TikTok, il network cinese che dal 2016, è diventato noto per la creazione di contenuti originali e divertenti.
Con l’intento di trovare nuove parole e una nuova estetica per allargare la propria fetta di pubblico e suscitare interesse anche ai più giovani o a coloro che non considerano l’arte un fatto prioritario, gli Uffizi hanno trasformato i grandi capolavori dell’arte in esilaranti clip animate.
Il successo è clamoroso e in questo modo l’identità del museo è diventata più ricca e i suoi stessi orizzonti più ampi determinando la crescita dell’attività e l’interesse di un pubblico più vasto che può trovare in più direzioni qualcosa di affine a sé.
TikTok e gli Uffizi
TikTok è l’app numero uno a livello mondiale per il numero di download ed è utilizzato da più di mezzo miliardo di utenti che alla ricerca di nuove tendenze o semplicemente allo scopo di divertirsi realizzano brevi video aggiungendo voci da doppiare, brani musicali e suoni, modificando la durata e aggiungendo filtri.
Il progetto proposto dalla galleria degli Uffizi per l’utilizzo della piattaforma è quello di rendere le grandi opere dell’arte animate e caricarle di uno spiccato senso umoristico.
Un pò come fotoromanzi ad alta voce, i quadri diventano grazie allo zoom sui personaggi e il movimento di telecamera protagonisti di voci divenute virali.
Uno dei primi video caricati sul profilo @uffizigalleries ritrae il Cavaliere Pietro Secco Sguardo, nel dipinto di Giovanni Battista Moroni, che si aggira per i corridoi dello stesso museo degli Uffizi sulle note di Le Feste di Pablo, brano del rapper italiano Fedez.
La galleria degli Uffizi, rivoluzionando il campo dell’arte classica e adeguandosi ai trend di TikTok e al mondo dei social si posiziona tra i primi posti dei musei più seguiti al mondo.