Ikea colpisce ancora e questa volta lo fa puntando sulla sostenibilità per introdurre la nuova collezione di peluches eco-friendly ispirati al mondo marino nei negozi che si trovano negli Emirati Arabi con una nuova campagna pensata per tutta la famiglia.
Utilizzando un approccio leggero per sottolineare i suoi sforzi ‘green’, Ikea ha rilasciato tre piccoli corti che hanno come protagonisti dei giocattoli parlanti, realizzati con materiali riciclati provenienti dalle profondità del mare.
Il primo vede un amichevole delfino raccontare quello che gli è stato detto quando ha trovato il coraggio di chiedere ai suoi genitori come si sono incontrati.
Il pet, in prima persona, ci narra del loro incontro su uno yacht al largo delle coste di Ibiza e di come la vita dei suoi “genitori” si sia complicata nel momento in cui si sono persi nel mezzo dell’oceano. A quel punto, racconta il delfino, è iniziata la loro luna di miele che ha sempre avuto le caratteristiche di una festa. D’altronde con una mamma cannuccia molto stilosa e un papà “Party Cup” la festa non finisce mai e adesso vive attraverso di lui, che ormai possiamo definire come un vero e proprio Party Animal, creato dalla plastica dell’oceano.
I divertenti video della Blavingad Collection
Gli altri due video seguono lo stesso format che vede il piccolo peluche protagonista, impegnato a raccontare la storia della plastica che lo ha generato, in chiave divertente e leggera. Non manca però quel tocco di empatia che permette allo spettatore di capire l’importanza dell’origine dei materiali che li hanno generati, sottolineando l’impegno sempre più impellente che le aziende stanno scegliendo di devolvere in materia di sostenibilità.
Questa campagna sta riscuotendo a livello globale davvero un grande successo, riuscendo ad allinearsi agli altri sforzi green che l’azienda ha iniziato a compiere, sempre con maggiore impegno, negli ultimi anni.
Non ci resta che vedere se questa iniziativa arriverà anche nel mercato europeo e se sarà supportata dalla narrazione delle vere origini di questi teneri abitanti del mondo sommerso.