Fin dalla sua nascita nel 1971, il Giffoni Film Festival non è mai stato un evento limitato a dei giorni prestabiliti.
Quest’esperienza magica viene vissuta ogni anno a 360° da tutti i ragazzi che, edizione dopo edizione, ne hanno preso parte. Chi è Giffoners per un anno, in fondo, lo è un po’ per tutta la vita.
In questo periodo così complicato a livello nazionale ed internazionale, il GFF è riuscito a restare accanto a tutti i suoi Giffoners sparsi in ogni angolo del mondo, intrattenendo, educando e creando opportunità destinate a tutti loro.
Vi sono stati molti dubbi su come si sarebbe svolta l’ edizione del festival 2020. Un’edizione diversa da tutte le altre, visto che quest’anno il festival più amato dai ragazzi festeggia i suoi 50 anni.
La difficoltà del momento, tuttavia, non ha mai scalfito la determinazione e l’ottimismo del suo direttore artistico, Claudio Gubitosi, che ha sempre continuato ad immaginare e progettare questa edizione.
Un’edizione sui generis, che sicuramente non sarà uguale alle precedenti. Tutti i festeggiamenti per i 50 anni saranno ridotti, e rimandati all’anno prossimo, ma la magia del GFF, anche in questo caso, trionferà per celebrare “una nuova vita”.
Le tappe dell’edizione 2020
È così che il GFF si fa in 4 per i suoi giurati: si comincia dal 18 al 22 agosto, con le sezioni dedicate ai Generator +16 e Generator +18, rispettivamente composte da 200 e 105 giurati, e i Masterclassers Impact, con 75 partecipanti. Si proseguirà dal 25-29 agosto 2020, con la sezione Generator +13 e la Masterclass Cult, nei mesi di Settembre, Ottobre, Novembre vi sarà la terza fase, riservata alle Università italiane, agli hub europei, alle nuove masterclass, al tour in Italia per il cinquantennale, alla produzione del film sui 50 anni di Giffoni, ai progetti di innovazione. Dal 26 al 30 dicembre, infine, riflettori puntati sui più piccoli e sulle loro famiglie, con la programmazione per gli Elements + 6 e + 10.
La formula vincente, ideata dal direttore e dal suo team, prevede che a partecipare fisicamente all’evento saranno solo i giurati provenienti dalla Campania; in un secondo momento, sarà valutata l’eventuale rappresentanza anche di altre regioni d’Italia.
Sono previsti 51 hub, di cui 34 in Italia e 17 internazionali e a tutti i Giffoners verrà affidato l’incarico di visionare e votare i film in concorso in streaming, anche restando nelle rispettive città di residenza.
Tutti gli ospiti attesi al Giffoni Film Festival 2020
Già tanti i protagonisti del cinema e della cultura che hanno accettato di partecipare all’evento in questo speciale anno: da Raoul Bova a Sergio Castellitto; da Benedetta Porcaroli a Valentina Bellè, fino a Lorenzo Zurzolo, Giampiero De Concilio, Francesco Serpico, Massimiliano Caiazzo e allo scrittore Erri De Luca. Prevista anche l’adesione di “almeno cinque talenti internazionali”, tutti in videocollegamento sia per i tradizionali Meet the stars che per le conferenze live.
Il 2020 segnerà il debutto di una nuova sezione “Storie eccezionali di persone speciali”, dedicata ai valori che esprimono storie di persone comuni; in programma due omaggi a Federico Fellini ed Alberto Sordi, in autunno, e un tour in 23 comuni della Campania da settembre a dicembre.
Quello di quest’anno non sarà il solito festival a cui tutti noi siamo abituati, ma Claudio Gubitosi ci fa da ispirazione: tutto è possibile se riusciamo ad adattarci agli eventi della vita con uno spirito nuovo e rinnovato.