Google prova ad aprirsi la strada sei social network e lo fa con un’app che prende il nome di Keen, definita “un luogo in cui crescere e condividere i tuoi interessi con le persone care”.
Questa nuova piattaforma, disponibile sul Web e per Android, funge da aggregatore di idee e interessi, permettendo a chiunque di creare un Keen- una sorta di bacheca virtuale- che raccolga tutti i propri contenuti preferiti, condividendoli con gli altri e dando allo stesso tempo, nuovi spunti in base alle preferenze salvate.
Come funziona Keen la nuova app di Google
I Keen, delle vere e proprie bacheche , possono essere privati o pubblici e si possono estendere ad un determinato argomento o interesse.
Google utilizzerà i suoi algoritmi di ricerca avanzata per trovare contenuti simili a quelli selezionati, evidenziandone altri che potresti voler includere nella tua bacheca degli interessi.
Secondo molti questa funzionalità ricorderebbe gli elenchi “For you” di Pinterest.
Google vs Pinterest
Non è la prima volta che questo accade: negli anni Google ha implementato una gamma di strumenti che sembrano replicare alcune funzionalità di Pinterest.
Per esempio:
- Nel 2018, Google ha lanciato un layout di ricerca di immagini aggiornato, che utilizza un formato simile a Pinterest, che include schede di ricerca aggiuntive per perfezionare ulteriormente la ricerca.
- Lo scorso ottobre, Google ha lanciato la propria versione di Pinterest Lens per le ricerche di prodotti
- Google ha anche rinnovato Google Shopping per concentrarsi maggiormente sul confronto dei prezzi e sulla disponibilità
- A maggio, Google ha aggiunto un nuovo elenco di tendenze al dettaglio per aiutare le aziende a tenere d’occhio i prodotti in crescita, in modo simile allo strumento di tendenze di Pinterest
Tutti questi strumenti sono già presenti anche su Pinterest e, se Google volesse, potrebbe diffonderli molto rapidamente alla sua enorme base di utenti, battendo il competitor al suo stesso gioco.
Tuttavia, gli utenti che hanno iniziato ad utilizzare Keen ne hanno evidenziato la scarsa qualità, nella sua versione sperimentale. I numerosi lag fanno sì che l’app sia addirittura inutilizzabile e molti sono in attesa di una versione stabile.
Solo il tempo ci dirà come Big G riuscirà a risolvere le falle nella sua nuova app Keen e se questa diventerà la rivale per eccellenza della più famosa Pinterest.