Nasce Collab, la nuova app di Menlo Park, ora disponibile solo su iOS, per creare musica collaborando con altri utenti. Cosa vi ricorda questa applicazione? Ma certo, Tik Tok, star indiscussa di questa fetta di mercato.
Già tempo fa Facebook lanciò Lasso, un’applicazione in fase di lavorazione, all’interno dei laboratori di Facebook, che aveva lo scopo di contrastare la crescente popolarità dell’allora Musical.ly, che oggi si è trasformato in TikTok.
Quel tentativo, come si può facilmente intuire, è caduto nel dimenticatoio, ma l’idea di base è sempre rimasta, tanto che la divisione sperimentale di Facebook ha appena rilasciato la nuova applicazione che riprende tanti di quei concetti e finalità.
“Make music together, while we’re apart“
Il nome Collab trasmette chiaramente lo spirito collaborativo tra musicisti nella creazione di un brano musicale tramite mixaggio di video, nei quali sono intenti a suonare uno strumento.
All’origine di Collab c’è l’idea di creare brevi brani musicali semplicemente sovrapponendo tre fonti audio: due fornite dalla comunità ed una aggiunta da noi.
Ogni creazione potrà poi essere riutilizzata, in una o tutte le sue parti, da altri utenti, ad un’unica condizione: che anche loro abbiano qualcosa da aggiungere al mix.
Facebook fa sapere che ha accelerato il rilascio di questo progetto proprio nel tentativo di unire le persone distanziate dal coronavirus.
Infatti, durante le fasi di lockdown, sul web sono comparsi numerosi video di musicisti intenti a suonare singolarmente dalle loro case per poi coinvolgerne altri per dare vita a un concerto di gruppo, grazie al montaggio video.
Facebook afferma: “Gli spazi digitali possono unirci quando non possiamo essere vicini fisicamente. Collab rappresenta un nuovo modo per creare insieme”, è questo il cuore pulsante della nuova applicazione che sprona la collaborazione tra gli utenti.
Come funziona Collab?
L’utente può creare un video di breve durata registrando o mixando le 3 fonti audio. In questo modo sarà possibile creare da soli un brano suonato con più strumenti.
L’applicazione, appena lanciata in beta test per iOS, permette di sfruttare i video presenti nel feed e caricati da altri utenti per crearne uno proprio, come succede con i duetti di Tik Tok.
Per il momento, i video possono essere pubblicati nel feed Collab dove qualunque utente, e non solo i propri follower, potrà vederlo e utilizzarlo.
Un aspetto interessante è dato dal fatto che Collab tiene memoria dei video adoperati e riconosce il giusto credito agli utenti coinvolti nella realizzazione del nuovo video.
Ora che tutto è stato delineato, bisognerà essere pazienti e vedere se questa nuova app farà breccia nel cuore dei musicisti e se la community registrerà un aumento.
Allo stesso modo, bisognerà aspettare ancora per capire se Collab sarà destinata a diventare la rivale numero 1 di TikTok, nel frattempo gli interessati possono iscriversi alla lista d’attesa per diventare un utente della nuova applicazione.