Fierezza, accettazione e appartenenza. Queste sono parole che nel mondo hanno acquisito un enorme valore, chi è capace di fare suoi questi ideali è degno di nota, è speciale, è addirittura di moda, proprio come insegna #ProudInMyCalvins, la nuova campagna di Calvin Klein.
Schierarsi dalla parte delle minoranze, oggi non è più solo una questione di principi, ma è anche una vera e propria tendenza.
È un modo nobile, ma anche un pò radical chic di comunicare, è l’inno alla diversità, alla libertà, all’amor proprio.
É sconvolgente come negli ultimi anni sia cambiata l’idea della bellezza, sempre meno eterea, sempre
più vicina, quotidiana e straordinariamente “normale”.
La vera tendenza è essere controtendenza e questo Calvin Klein sembra averlo capito perfettamente, basta guardare l’ultima campagna #ProudInMyCalvins che sceglie come testimonial 9 attivisti LGBTQ che rendono le loro storie ispirazioni, prospettive diverse, radici di nuove visioni per una collezione supercolorata, che fa dell’arcobaleno la palette perfetta per descrivere
un mondo ricco di pallettes e brillantini in superficie, ma anche carico di sofferenze e viaggi difficilissimi.
#ProudInMyCalvins nasce come racconto del mondo LGBTQ, ma diventa la storia di chiunque.
Questa campagna rappresenta la nascita di una nuova bellezza e la fotografia di una nuova era: puoi avere un fisico perfetto o avere dei chili in più, ciò che ti rende veramente cool è come porti la tua persona in giro per il mondo.
Abbiamo una nuova possibilità di amarci alla follia e di pensare che le nostre imperfezioni possano diventare la nostra fortuna, che possano portarci su una mega affissione a Manhattan come Jari Jones, l’attivista simbolo di questa campagna dalle forme e dal temperamento esplosivi che celebra la sua diversità guardando il manifesto che la ritrae in tutta la sua fierezza, con le sue imperfezioni amplificate eppure bellissime.
È come se la Venere di Botticelli avesse ceduto il posto alla Venere di Willendorf, è come se la storia, la moda, il mondo, avessero finalmente deciso che le etichette sono solo e semplicemente un limite, assolutamente da superare!
#ProudInMyCalvins ci dice che la nuova moda è non essere di moda, è scegliere una strada nuova per la comunicazione utilizzando tutti i media possibili per accorciare qualsiasi tipo di distanza e strappare via qualsiasi tipo di clichè.