Continua la tenace lotta alle Fake News, vero e proprio fenomeno digitale degli ultimi 10 anni, che dopo diversi scandali, ha catalizzato l’attenzione delle grandi piattaforme di condivisione di contenuti compresa Twitter.
Nell’epoca in cui le notizie corrono e le fonti non sempre sono attendibili, il fact-checking delle informazioni che circolano in rete è diventata un’esigenza vitale.
Questo processo ci aiuta a capire cosa succede realmente nel mondo. Specialmente al tempo della pandemia da Covid-19 veicolare news e dati non verificati diventa un pericolo per la salute di tutti.
Twitter segnala le Fake News
E così, dopo Facebook, anche Twitter si attrezzerà per contrastare la diffusione di Fake News sul coronavirus che affliggono la piattaforma.
I massimi dirigenti della piattaforma hanno annunciato che saranno applicati dei filtri atti a contrassegnare i tweet che condividono false informazioni circa il virus.
Questa misura sarà applicata non solo testi e link, ma anche su immagini e video che mostreranno contenuti senza fondamento scientifico, che mirano a confondere e a trarre in inganno gli utenti.
Il dirigente Yoel Roth ha chiarito che non sarà fatta alcuna distinzione tra profili. Anche le massime cariche dello stato saranno sotto la lente di ingrandimento, se comunicheranno o condivideranno informazioni non verificate o poco attendibili.
Salta all’occhio chiaramente un velato riferimento al presidente degli Stati Uniti, Donald Trump che utilizza Twitter come principale mezzo per informare gli elettori e i cittadini. Il presidente americano proprio recentemente, ha generato molte polemiche a causa di consigli maldestri e pericolosi ai medici per combattere il virus, come l’utilizzo della candeggina.
I vertici di Twitter hanno sottolineato che il sistema che monitorerà i tweet sarà proattivo e nel caso in cui i contenuti risultino estremamente pericolosi, sarà effettuata una rimozione immediata.
Tanti cambiamenti sono in atto per la piattaforma di microblogging, non solo sul fronte della sicurezza.
Fleets infatti, è il progetto più interessante in fase di sviluppo e sperimentazione che in sostanza permetterà anche a Twitter di avere le sue “storie” in cui infilare un po di tutto dalle gif alle foto. E il tutto sarà online per 24 ore. Vi ricorda qualcosa?
Presto sicuramente ne sapremo di più.